rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Maglie Maglie

Copersalento, il Pd di Maglie incalza: "Servono fatti"

In una nota il circolo locale del Partito democratico invita le istituzioni ad assumere una decisione chiara. "Revoca dell'autorizzazione a bruciare rifiuti e verifica dell'idoneità degli impianti"

Si torna a parlare del caso Copersalento, a Maglie, anche perché l'intero coordinamento cittadino del Partito democratico torna alla carica invocando le istituzioni salentine e regionali ad assumere una decisione chiara. "Le vicende che negli ultimi mesi hanno interessato Copersalento lasciano pochi dubbi sul fatto che i suoi impianti abbiano operato nel tempo senza garantire adeguate condizioni di sicurezza per l'ambiente e la salute della popolazione di un intero territorio", scrivono i rappresentanti del circolo in un loro comunicato, indirizzato alle autorità, oltre che ai giornali. "Arpa Puglia - sostiene il Pd di Maglie - ha accertato emissioni di diossina in atmosfera, riconducibili ai camini di Copersalento, in misura 420 volte superiore ai limiti di legge. Diossina dello stesso tipo è stata riscontrata anche nel terreno e sulla vegetazione vicini allo stabilimento".

"La probabile connessione tra livelli di inquinamento ambientale e rischi per la salute pubblica - proseguono gli esponenti del Partito democratico - è ormai acquisita dalla migliore letteratura scientifica e costituisce motivo di forte allarme sociale. Ancor di più a Maglie visti i risultati di indagini epidemiologiche, recentemente pubblicate, che collocano il nostro distretto ai primi posti in provincia per incidenza di malattie tumorali. L'intera cittadinanza continua ad avvertire come un'incombente minaccia per la sua salute la presenza, a poche centinaia di metri dal centro abitato, dei fumi dell'impianto che, nato per essere un sansificio, è stato poi autorizzato, all'insaputa della popolazione, all'incenerimento di rifiuti (Cdr)", aggiunge ancora il circolo del Pd.

"Occorrono, a questo punto, fatti immediati e concreti provvedimenti amministrativi, capaci di segnare una svolta autentica e superare, una volta per tutte, vischiosità, opacità e incertezze". Il circolo del Pd di Maglie "pretende - quindi - che tutte le istituzioni coinvolte, ciascuna secondo le sue responsabilità, si attivino per una definitiva soluzione del problema Copersalento". E chiede, in tre punti cardine: "La revoca immediata dell'autorizzazione di Copersalento, attualmente soltanto sospesa, a bruciare rifiuti, vista la radicale inadeguatezza dei suoi impianti, come riconosciuto, peraltro, dalla stessa azienda; la verifica dell'idoneità degli impianti alla combustione di cippato e sansa (biomasse solide), considerata la persistenza di numerosi fermi tecnici e guasti che continuano ad impedire il pieno avvio a regime dell'attività", infine, "la bonifica del sito inquinato l'avvio delle procedure sanzionatorie e risarcitorie nei confronti dei soggetti responsabili".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Copersalento, il Pd di Maglie incalza: "Servono fatti"

LeccePrima è in caricamento