Fitto: "A Maglie il Pd sfiducia Regione e la Provincia"
Sul caso Copersalento interviene il sindaco di Maglie, che critica la proposta del Pd locale di dar vita ad una commissione paritetica comunale: "Sfiduciano i tecnici scelti dalla loro parte politica"
Redazione
05 maggio 2009 13:28
CoperSalento, s'intensifica la polemica tra il sindaco e la locale sezione del Pd, dopo la richiesta da parte del gruppo democratico di istituire una commissione comunale paritetica di tecnici, pronti a monitorare le attività dell'azienda. Critico su questa ipotesi il sindaco, Antonio Fitto, che sottolinea come "il Pd di Maglie sfiduci pubblicamente Regione e Provincia", con la richiesta di una commissione di questo tipo, "composta da tecnici non meglio identificati".
"Si consideri - spiega Fitto - che tutte le iniziative volte a monitorare l'attività di Copersalento sono state promosse da un tavolo tecnico presso la Provincia di Lecce, costituito da politici e responsabili del settore e da tecnici, nominati dall'amministrazione provinciale o regionale, dalla dirigenza della Asl, con i tecnici del dipartimento di prevenzione della Asl Lecce e della Asl Lecce Sud, con il direttore generale dell'Arpa e con il responsabile del Dipartimento Arpa Puglia di Lecce, tutti uomini legati per nomina a Provincia e Regione".
Fitto rilegge, dunque, la richiesta del Pd magliese come "una manifestazione di sfiducia nei confronti di un tavolo tecnico di nomina della sua stessa parte politica": "Voglio sottolineare - aggiunge il primo cittadino - che l'unica cosa che a quel tavolo tecnico mancava era la presenza di un consulente di Arpa o Asl indicato dall'amministrazione comunale di Maglie, e forse il Partito democratico potrebbe suggerirne l'acquisizione a Provincia e Regione. Quanto all'istituzione di una Commissione comunale paritetica, io ritengo di dovermi muovere, nel mio ruolo di sindaco, sulla scorta delle indicazione di Provincia, Arpa e Asl, che rappresentano gli Enti istituzionali di riferimento. Penso altresì che qualsiasi diversa iniziativa sia da ritenersi assolutamente estranea ad ogni percorso istituzionale".
"Preso dunque atto che il Pd di Maglie non ha fiducia nei tecnici e nei politici che sono espressione di Provincia e Regione - conclude Fitto -, auspico che, agendo di conseguenza, i suoi esponenti vogliano contribuire all'azione politica in atto, volta a rimuovere gli attuali responsabili della Provincia, di cui diffidano. E mi auguro che il prossimo anno agiscano allo stesso modo nei confronti della Regione. In attesa che ciò avvenga, dobbiamo farci star bene, purtroppo, le persone che essi stessi hanno contribuito a nominare nel corso degli anni".
"Si consideri - spiega Fitto - che tutte le iniziative volte a monitorare l'attività di Copersalento sono state promosse da un tavolo tecnico presso la Provincia di Lecce, costituito da politici e responsabili del settore e da tecnici, nominati dall'amministrazione provinciale o regionale, dalla dirigenza della Asl, con i tecnici del dipartimento di prevenzione della Asl Lecce e della Asl Lecce Sud, con il direttore generale dell'Arpa e con il responsabile del Dipartimento Arpa Puglia di Lecce, tutti uomini legati per nomina a Provincia e Regione".
Fitto rilegge, dunque, la richiesta del Pd magliese come "una manifestazione di sfiducia nei confronti di un tavolo tecnico di nomina della sua stessa parte politica": "Voglio sottolineare - aggiunge il primo cittadino - che l'unica cosa che a quel tavolo tecnico mancava era la presenza di un consulente di Arpa o Asl indicato dall'amministrazione comunale di Maglie, e forse il Partito democratico potrebbe suggerirne l'acquisizione a Provincia e Regione. Quanto all'istituzione di una Commissione comunale paritetica, io ritengo di dovermi muovere, nel mio ruolo di sindaco, sulla scorta delle indicazione di Provincia, Arpa e Asl, che rappresentano gli Enti istituzionali di riferimento. Penso altresì che qualsiasi diversa iniziativa sia da ritenersi assolutamente estranea ad ogni percorso istituzionale".
"Preso dunque atto che il Pd di Maglie non ha fiducia nei tecnici e nei politici che sono espressione di Provincia e Regione - conclude Fitto -, auspico che, agendo di conseguenza, i suoi esponenti vogliano contribuire all'azione politica in atto, volta a rimuovere gli attuali responsabili della Provincia, di cui diffidano. E mi auguro che il prossimo anno agiscano allo stesso modo nei confronti della Regione. In attesa che ciò avvenga, dobbiamo farci star bene, purtroppo, le persone che essi stessi hanno contribuito a nominare nel corso degli anni".
Redazione
05 maggio 2009 13:28
