Maglie e Gallipoli non si fanno male, finisce 0-0
Nel big-match del "Tamborino Frisari"Maglie e Gallipoli non vanno oltre il pareggio. Partita bloccata e terreno di gioco in pessime condizioni
Redazione
21 febbraio 2011 16:08
Si attendevano i fuochi d'artificio, niente di tutto ciò. Tra Maglie e Gallipoli troppo rispetto, tanta paura di vedere i propri obiettivi pregiudicati o, ancor peggio, irrimediabilmente compromessi da una sconfitta. Come accade tra due compagini forti che si temono è venuta fuori una sfida tattica e un pareggio, alla fine, giusto per quanto visto sul terreno di gioco, quello si, assolutamente non degno di una partita di cartello.
Favonio sceglie Urso per occupare la fascia difensiva destra e dirotta De Razza in avanti per lasciare spazio alla potenza fisica di Pistelli nel cuore del centrocampo; l'enfant prodige Malcore affianca Prest in attacco. Dall'altra parte 4-4-2 per Lombardo con Moreno partner di bomber Nobile.
Nella fase iniziale della gara le due squadre si scrutano e bisogna attendere quasi venti minuti per assistere ad un timido tentativo di conclusione: Ferrentino è rapido a girarsi, ma la sua conclusione non può impensierire Negro. La risposta del Gallipoli è nel tentativo di Malcore, pregevolmente assistito da Prest, che cicca il tiro graziando i padroni di casa. Al 33' Bassi protagonista: l'estremo difensore magliese si esalta su conclusione da calcio piazzato del solito Prest, mantenendo inviolata la propria porta. Massimo Negro non è da meno rispetto al collega avversario e, poco più tardi, è bravo a dire di no ad un insidioso diagonale di Ruggiero. Il primo tempo scorre via senza grandi emozioni e si va al riposo sullo 0-0.
Il secondo tempo presenta lo stesso tema tattico. Dopo due minuti Nobile aggancia un pallone difficile e si lancia verso la porta di Negro, ma è fermato da un ottimo intervento difensivo di Ancora. Sempre Nobile sugli scudi al 13' quando sfrutta un corner di Ruggiero, ma il suo colpo di testa non inquadra lo specchio. Il Maglie sembra prendere in mano le redini dell'incontro, ma ci pensa Malcore ad allentare la pressione: l'esterno salta un avversario in dribbling, duetta con Prest, ma, al momento della conclusione, un rimbalzo della sfera lo inganna e il suo tiro finisce alto sulla traversa. E' il Gallipoli a chiudere la gara in avanti: al 30' Prest, da posizione defilata, protegge il pallone e lascia partire un bolide improvviso che si spegne di poco fuori regalando, ai molti tifosi gallipolini presenti, l'illusione del gol.
Allo scadere sempre la punta argentina sfiora il colpaccio su punizione; la sfera supera la barriera, ma non centra la porta di Bassi. I quattro minuti di recupero concessi da Laudato di Taranto non servono a sbloccare il punteggio. Un risultato che permette di rafforzare ancora di più la serie positiva di entrambe le squadre.
Il Maglie vede assottigliarsi il vantaggio sul Galatina che vince in casa dell'Alberobello, ma supera indenne l'ultimo grosso ostacolo sulla strada che conduce alla vittoria del torneo. Per il Gallipoli un altro risultato importante che, dopo quelli ottenuti con Galatina e Botrugno, aumenta i rimpianti per uno scorcio di stagione, quello iniziale, che ha pregiudicato la possibilità di lottare per il primo posto. Nelle altre partite cade il Mottola, battuto tra le mura amiche dal Carosino, non va oltre il pareggio il Botrugno con il Boys Brindisi. Domenica al "Bianco" arriva il Fragagnano; l'obbligo per i ragazzi di Favonio è accumulare più punti possibile da qui alla fine del campionato per affrontare i play-off in una posizione di graduatoria privilegiata.
Favonio sceglie Urso per occupare la fascia difensiva destra e dirotta De Razza in avanti per lasciare spazio alla potenza fisica di Pistelli nel cuore del centrocampo; l'enfant prodige Malcore affianca Prest in attacco. Dall'altra parte 4-4-2 per Lombardo con Moreno partner di bomber Nobile.
Nella fase iniziale della gara le due squadre si scrutano e bisogna attendere quasi venti minuti per assistere ad un timido tentativo di conclusione: Ferrentino è rapido a girarsi, ma la sua conclusione non può impensierire Negro. La risposta del Gallipoli è nel tentativo di Malcore, pregevolmente assistito da Prest, che cicca il tiro graziando i padroni di casa. Al 33' Bassi protagonista: l'estremo difensore magliese si esalta su conclusione da calcio piazzato del solito Prest, mantenendo inviolata la propria porta. Massimo Negro non è da meno rispetto al collega avversario e, poco più tardi, è bravo a dire di no ad un insidioso diagonale di Ruggiero. Il primo tempo scorre via senza grandi emozioni e si va al riposo sullo 0-0.
Il secondo tempo presenta lo stesso tema tattico. Dopo due minuti Nobile aggancia un pallone difficile e si lancia verso la porta di Negro, ma è fermato da un ottimo intervento difensivo di Ancora. Sempre Nobile sugli scudi al 13' quando sfrutta un corner di Ruggiero, ma il suo colpo di testa non inquadra lo specchio. Il Maglie sembra prendere in mano le redini dell'incontro, ma ci pensa Malcore ad allentare la pressione: l'esterno salta un avversario in dribbling, duetta con Prest, ma, al momento della conclusione, un rimbalzo della sfera lo inganna e il suo tiro finisce alto sulla traversa. E' il Gallipoli a chiudere la gara in avanti: al 30' Prest, da posizione defilata, protegge il pallone e lascia partire un bolide improvviso che si spegne di poco fuori regalando, ai molti tifosi gallipolini presenti, l'illusione del gol.
Allo scadere sempre la punta argentina sfiora il colpaccio su punizione; la sfera supera la barriera, ma non centra la porta di Bassi. I quattro minuti di recupero concessi da Laudato di Taranto non servono a sbloccare il punteggio. Un risultato che permette di rafforzare ancora di più la serie positiva di entrambe le squadre.
Il Maglie vede assottigliarsi il vantaggio sul Galatina che vince in casa dell'Alberobello, ma supera indenne l'ultimo grosso ostacolo sulla strada che conduce alla vittoria del torneo. Per il Gallipoli un altro risultato importante che, dopo quelli ottenuti con Galatina e Botrugno, aumenta i rimpianti per uno scorcio di stagione, quello iniziale, che ha pregiudicato la possibilità di lottare per il primo posto. Nelle altre partite cade il Mottola, battuto tra le mura amiche dal Carosino, non va oltre il pareggio il Botrugno con il Boys Brindisi. Domenica al "Bianco" arriva il Fragagnano; l'obbligo per i ragazzi di Favonio è accumulare più punti possibile da qui alla fine del campionato per affrontare i play-off in una posizione di graduatoria privilegiata.
Redazione
21 febbraio 2011 16:08
