Maglie: il Pd sceglie Cesari come candidato sindaco

MAGLIE - E' tempo di amministrative in alcuni dei comuni principali del Salento, come nel caso di Maglie, dove nel prossimo marzo 2010, si voterà oltre che per le regionali anche per il rinnovo del consiglio comunale. E con largo anticipo, visto che la notizia di queste ore, il circolo del Pd sembra già aver fatto la propria scelta, affidandosi nelle comunali di marzo, come candidato sindaco, a Raffaele Cesari. Sarà con ogni probabilità lui, se non ci saranno colpi di scena, dunque, colui che sfiderà il sindaco uscente, Antonio Fitto, per la poltrona di primo cittadino in una delle sfide che si annuncia più interessante per i significati politici, economici ed ambientali che ruotano intorno al comune, stretto nella morsa mediatica del caso "Copersalento".

Sulla scelta di Cesari, da quanto si apprende, risulta che la scelta operata dal coordinamento sia stata "compatta" e "all'unanimità". Dal Pd di Maglie nell'annunciare quest'indicazione, si sottolinea come sia "la prima volta nella storia recente della città che un candidato sindaco del centrosinistra è indicato ufficialmente con sufficiente anticipo". L'obiettivo, dunque, è quello di offrire in questo modo "a tutta la città la possibilità di scegliere un sindaco giovane, preparato, attento ai problemi del territorio e della gente".

Una presentazione a quattro mesi dalle elezioni amministrative dovrebbe garantire a tutta la cittadinanza di "conoscerlo e di valutarne le innegabili doti". Raffaele Cesari, avvocato, da un anno segretario del Circolo Pd, ha già manifestato il suo interesse competente e fattivo per i temi sociali, in primo luogo per quello della salute pubblica e dell'ambiente. Dal Pd si fa sapere che il candidato sindaco del centrosinistra inizierà da subito "un dialogo serrato con quanti hanno ancora voglia di confrontarsi su temi seri e fondamentali per il bene di tutti" e che, ufficializzandone la candidatura, gli verrà assicurato "pieno sostegno e condivisione".

La candidatura di Cesari era nell'aria da tempo, anche se ambienti vicini al centrosinistra magliese si dicono sorpresi dall'esclusione dalla corsa alla poltrona di primo cittadino di Giovanna Capobianco, ex assessore provinciale e probabilmente maggior esponente del centrosinistra locale, facendo intendere che la scelta non sia maturata proprio in maniera indolore all'interno del circolo stesso. Ma, al di là se siano vere o meno queste indiscrezioni, quel che ancora una volta appare strano è che il Pd, nonostante il successo delle primarie, nelle realtà locali continui ad insistere spesso con una selezione dei propri candidati ancora fin troppo "tradizionale".