Maglie: preparava in casa frullati di "coca" e creatina

In "Arancia Meccanica" i Drughi, prima delle loro scorribande, si rinvigorivano con un bicchiere di "Latte più", ovvero - ricordava la voce fuori campo di Alex, il capobanda - "latte rinforzato con qualche droguccia mescalina, roba che ti fa robusto". Il Korova Milk Bar, locale londinese che aveva brevettato questa "specialità", ovviamente è solo un'invenzione letteraria ripresa dal cinema. Mentre ben reali sono la casa di Maglie e quello che vi hanno trovato dentro i carabinieri della compagnia locale, guidati dal capitano Andrea Azzolini, durante un'ispezione destinata a fare piena luce sui presunti giri di droga di un commerciante 39enne di Scorrano.

Si tratta di Luigi Toma, che è stato fermato nel pomeriggio di ieri a bordo della sua auto. Una perquisizione personale e all'interno del mezzo ha portato alla prima scoperta: l'uomo aveva con sé 6 grammi di cocaina già suddivisi in dosi. Il ritrovamento ha portato, quindi, ad una successiva perquisizione presso un'abitazione di Maglie. Si tratta di una casa che non risulta intestata a lui, tantomeno alla sua famiglia, ma nella quale avrebbe avuto libero accesso. In questi ambienti, i carabinieri hanno fatto le scoperte più interessanti, a partire dall'altra cocaina, poco più di 29 grammi. Ma non solo.

Toma avrebbe custodito infatti anche un bilancino elettronico precisione, di marca "Tanita", un involucro con 27 grammi di creatina, sostanza - si presume - usata per il taglio e che di per è un integratore utilizzato soprattutto nelle discipline anaerobiche, materiale vario per il confezionamento dosi (buste scotch, forbicette, nastro adeivo) e, fatto più curioso, un frullatore. Sembra che l'elettrodomestico avesse una sua funzione primaria, in tutto questo, per dosare le sostanze. Corposi frullatoni di cocaina e creatina?All'interno, i militari hanno trovato tracce di entrambe le sostanze.