Incendio danneggia una 206. Ipotesi di cortocircuito, ma acquisiti filmati
Le fiamme hanno in parte avvolto una Peugeot parcheggiata alla periferia di Maglie, in via San Domenico Savio. L'auto è di proprietà di una donna. Sul posto i vigili del fuoco non hanno trovato elementi riconducibili al dolo. I carabinieri, però, hanno avviato accertamenti
MAGLIE – E’ mistero a Maglie dove poco prima dell’alba di oggi un’auto è andata a fuoco. E’ solo l’ultimo episodio in ordine di tempo in provincia di Lecce. E nella stessa Maglie di fatti analoghi se ne sono già verificati diversi, negli ultimi tempi. Solo qualche notte addietro, ad esempio, quella a cavallo fra il 23 e il 24 marzo, era successo in via Nicola Ferramosca, dove era andata in parte danneggiata l’Audi A5 di un commerciante.
Questa volta è accaduto, invece, intorno alle 4,20 del mattino alla periferia della cittadina. Le fiamme hanno interessato una Peugeot 206. Il veicolo è di proprietà di una donna, impiegata, che abita in zona. Era posteggiato nelle vicinanze di casa, in via San Domenico Savio, una traversa di via De Maggio. E, paradossalmente, a poco più di 700 metri dal punto dell’altro incendio pocanzi citato. Questo, però, potrebbe essere solo un caso.
Sul posto è intervenuta una squadra di vigili del fuoco del distaccamento locale. Le fiamme hanno danneggiato solo la parte anteriore della Peugeot. In via San Domenico Savio sono poi intervenuti anche i carabinieri della compagnia. Secondo le prime ipotesi, potrebbe trattarsi di un cortocircuito scaturito dal vano motore. Questo, almeno, hanno segnalato i pompieri dopo i sopralluogo e le verifiche. Né sono stati trovati elementi inequivocabilmente riconducibili a una matrice dolosa.
Tuttavia, i militari guidati dal capitano Luigi Scalingi non vogliono lasciare nulla d’intentato. Per questo hanno deciso di acquisire i filmati di alcune videocamere di sorveglianza presenti nelle vicinanze. Si spera che gli occhi elettronici possano dirimere i dubbi.